di Roberto Del Buffa Dino Pasquali, trent’anni di attività a Pontassieve Venerdì 28 gennaio scorso allo storico ristorante Il Girarrosto di Pontassieve, appena ristrutturato, l’Associazione Toscanello d’oro ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Pontassieve, una serata in onore di Dino Pasquali, giornalista e critico, che da trent’anni collabora alla realizzazione di alcuni dei maggiori eventi artistici di Pontassieve, dalle mostre del Toscanello alla sistemazione di numerose opere contemporanee nel tessuto urbano, all’attenzione puntuale per artisti, dibattiti e iniziative locali. In questa occasione è stata inaugurata, nei locali del ristorante, la mostra di tre artisti molto cara a Pasquali, quali i pittori Massimo Cantini e Piero Panza e lo scultore (ma anche architetto, pittore, musicista, poeta) Moravio Martini. Chi scrive ha avuto inoltre il piacere di presentare gli ultimi due libri del festeggiato, Malmignatta, Anacoluto & Ciaramella: sguerguenze e riverenze e Parole & musica: tratti & ritratti. Giornalista pubblicista, poi critico musicale e d’arte, Dino Pasquali si è sempre dedicato alla scrittura, creandosi uno stile personale e riconoscibile che l’ha condotto, direi naturalmente, alla narrazione romanzata, con la composizione di cinque libri che costituiscono quasi un’autobiografia. Dopo una vera e propria trilogia della deportazione (Pasquali fu deportato in Germania durante la seconda guerra mondiale), gli ultimi due volumi sono principalmente dedicati agli anni del dopoguerra, alla sua attività di critico d’arte e al ricordo degli amici, tutto filtrato da una lente prismatica che scompone e ricompone personaggi e avvenimenti secondo un’interpretazione soggettiva, ma non arbitraria. Su tutto domina l’ironia del suo stile, un umorismo sarcastico e beffardo che nasconde un atteggiamento socratico. A questa ironia, rivolta in primo luogo verso se stesso, dobbiamo la forza dei suoi scritti, soprattutto Malmignatta, Anacoluto & Ciaramella, la loro comicità, quel tocco che trasforma il racconto quotidiano in un esercizio di piacere e intelligenza. La serata si è conclusa con la cena sociale dell’Associazione, durante la quale il presidente Eros Bati ha premiato Dino Pasquali per la sua collaborazione generosa e qualificata alla crescita culturale e artistica di Pontassieve.
Roberto Del Buffa |