A pochi giorni di distanza dalla presentazione del progetto durante l’Assemblea pubblica svoltasi lunedì 3 Aprile presso il Circolo Arci di Acone, partono – mercoledì 12 aprile – i lavori per l’estensione della rete idrica e gas nella frazione di Acone. i lavori per estendere la rete idrica e del gas nelle località collinari di Santa Maria in Acone e Castello d’Acone. Un intervento che interesserà cittadini, aziende agricole e strutture ricettive presenti nell’area rurale a valle della frazione di Acone.

La nuova rete avrà uno sviluppo complessivo di circa 2600 metri, partendo dal complesso di case in località Stanica e passando attraverso gli insediamenti di Villa Bigiavi, Vardingo e i Poderi Prato, Reciulle, Torre, Stefania e Torcicoda. L’opera riguarderà circa 40 utenze, in un territorio a forte vocazione turistica e non solo residenziale.

L’intervento si svilupperà in 4 fasi distinte. I lavori partono mercoledì in coincidenza della località Stefanaia fino al Podere Reciulle (in allegato mappa orientativa degli interventi), e, per permettere lo svolgimento dei lavori il tratto di strada sarà chiusa al traffico nelle ore di cantiere dalle 8 alle 18 (in questo tratto i lavori sono stimati in circa 15 giorni). Il “secondo tratto” andrà che va dal Podere Reciulle fino all’Azienda Agrituristica Castel D’Acone. Il terzo dalla località Reciulle fino all’abitato di Acone e l’ultimo tratto da Stefanaia a santa Maria in Acone. Appostia segnalatica è stata predisposta sul luogo e nelle direttrici principali.

Il progetto – che vede la compartecipazione dei futuri utenti, dell’amministrazione e delle aziende Toscana Energia e Publiacqua – è stato ritenuto vantaggioso prevedere nello stesso scavo, oltre alle tubazioni dell’acquedotto, anche quelle per la distribuzione del gas, in modo da ottimizzare l’intervento. L’importo complessivo è stimato in circa 340.000 euro.

“Quest’opera è attesa da molto tempo, siamo contenti di essere finalmente in dirittura d’arrivo – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Filippo Pratesi – Rispetto ai possibili problemi alla viabilità, chiediamo a tutti tanta collaborazione e un po’ di pazienza. Noi faremo tutto il possibile per minimizzare i disagi. Guardiamo insieme all’obiettivo finale: con la realizzazione di questa opera riusciremo a garantire a un numero sempre maggiore di cittadini l’accesso ai servizi di primaria importanza come acqua e gas.”