Mascherine in regalo e solidarietà: la storia di RSA Giotto, Rachele e Francesca

RSA Giotto, via Caiani 27, Borgo San Lorenzo (FI)

La solidarietà è fatta di piccoli gesti, come la produzione di oggetti quotidiani dall’immenso valore: e Francesca e Rachele, dietro lo pseudonimo Facebook di “Mascherizziamo il mondo” stanno producendo senza sosta mascherine colorate, lavabili e sterilizzabili, dedicate a chi ne ha bisogno.

Un’esperienza piena di positività in grado di avvicinare le persone: così la racconta Patrizia Arimondi, del Gruppo La Villa, a cui RSA Giotto appartiene, che ogni giorno si vede impegnato a combattere questa difficile quanto essenziale battaglia contro il Covid-19, con l’intento di proteggere gli ospiti e se stessi.

Il racconto di Patrizia:

“Abbiamo sposato una missione, quella di proteggere gli anziani, la nostra storia. Ogni giorno veniamo a lavoro e ci mettiamo tutta la nostra professionalità ma soprattutto tutto il nostro amore per non farli sentire soli e per non far sentire a loro la lontananza dei propri cari.

Attraverso il Sindaco di Bagno a Ripoli ho incontrato Rachele e Francesca, che stanno cucendo mascherine colorate con la missione di donarle a coloro che lavorano al pubblico: potete trovarle su Facebook alla pagina “Mascherizziamo il mondo”. Proprio loro ci hanno regalato quasi 100 mascherine colorate per i nostri operatori, sterilizzabili, e vogliamo ringraziarle, perchè sono gesti come questi, che colorano d’arcobaleno questo periodo grigio. Noi in struttura stiamo lavorando protetti dai supporti che ci sono stati forniti da azienda e territorio, ma ieri mi sono recata presso un supermercato e ho notato che il personale alla cassa non era adeguatamente protetto. Questa mattina ho avvertito una certa spinta interiore, tanto che alle 8.00 ero al negozio per regalare le loro mascherine ancora disponibili.

Trovo che tutto questo sia bello e prezioso, nascendo in un momento come questo in cui, anche se dobbiamo stare a distanza, il cuore si avvicina.”

Un’esperienza, quella della produzione di mascherine, che accomuna tante realtà in tutta Italia e che, con le parole di Patrizia, insieme alle mani di Rachele e Francesca – oltre alle altre persone che, con questo gruppo Facebook, desiderano diffondere un po’ di buonumore e di sostegno – diventa realtà anche per la comunità fiorentina e per gli ospiti della RSA di San Lorenzo.

Proprio il personale del Gruppo e della Struttura, assieme agli ospiti, desidera ringraziare dal profondo la creatività e il grande cuore di queste ragazze, esempio virtuoso di solidarietà

Gruppo La Villa: la risposta delle Rsa all’emergenza

Le Rsa sono al centro delle attenzioni di questo periodo delicato, vista la tipologia di utenza trattata. Ma come si sono organizzate per fronteggiare questa emergenza?

L’Azienda fa sapere che “A fronte dell’emergenza legata al CoronaVirus, che interessa tutto il nostro Paese, il nostro Gruppo – con all’attivo 27 Rsa sul territorio nazionale – ha adottato fin da subito tutte le misure necessarie, in considerazione delle Direttive del Ministero della Salute e delle Disposizioni Regionali per proteggere i nostri ospiti da potenziali rischi legati alla diffusione del Covid-19.A Borgo San Lorenzo, come in tutte le Residenze del nostro Gruppo, sono state prontamente diffuse le linee guida da seguire da parte di Dipendenti, Fornitori e Visitatori, allo scopo cautelativo di fare prevenzione nei confronti dei nostri Ospiti – nostra priorità assoluta – e di tutte le persone che vivono quotidianamente in Rsa.

“La reattività d’azione è stata fondamentale: la messa in atto di misure preventive,  avvenuto spesso anche in maniera preventiva rispetto a quanto disposto dai Decreti, ci ha permesso di proteggere e tutelare i nostri Ospiti e dipendenti fin da subito, nel modo migliore possibile. Chiaramente l’emergenza che stiamo affrontando è di carattere nazionale e in un contesto di diffusione del Virus di questa portata, i rischi esistono sempre, sia dentro che fuori dalle nostre Residenze, ma ad oggi in Rsa Giotto abbiamo un clima sereno e  siamo organizzati per fronteggiare qualsiasi evoluzione della situazione. Ad oggi infatti nella nostra Rsa di Borgo San Lorenzo, non abbiamo nessun caso positivo e stanno tutti bene per fortuna e ci auguriamo che prosegua così. Tutti i tamponi che sono stati fatti, hanno dato esito negativo e le precauzioni ferree che fin da subito abbiamo preso, ad ora stanno ripagando i nostri sforzi.”

Rimanere uniti ai tempi del Covid-19: le video-chiamate per tenere vicini ospiti e familiari

In una situazione di emergenza come quella che tutta Italia sta vivendo in questi giorni, fare visita ai propri cari nelle Strutture ed RSA non è al momento  fisicamente possibile.

Tuttavia, comunicare con i propri parenti e i propri cari non è impossibile: attraverso i canali digitali come  Facebook, Whatsapp, Skype, restare vicini a distanza si può; ed è proprio attraverso queste tecnologie che la struttura Borgo San Lorenzo, come tutte le strutture del Gruppo, sta tenendo uniti ospiti e famiglie. Qui infatti, ogni giorno ospiti e staff lanciano un messaggio di speranza mostrandosi indaffarati nelle tantissime attività di animazione, per rassicurare ospiti ma anche i familiari a casa, sotto il benefico messaggio ormai diffuso in tutta Italia di “andrà tutto bene”.

Un ringraziamento per chi ogni giorno “si prende cura”

Non solo messaggi Facebook e videochiamate: c’è tanta attenzione anche per il personale che, quotidianamente e soprattutto in una situazione come questa, si prende ancora più cura degli ospiti e delle categorie fragili. Ecco perché il Gruppo ha voluto dedicare loro parole di speranza e di fiducia – ma anche di vicinanza e di grande apprezzamento per tutto ciò che i team infermieristici, OSS, medici e di animazione stanno facendo – attraverso una lettera,, presente in forma integrale sul sito web aziendale, di cui riportiamo un piccolo stralcio:

La differenza nel mondo la fate voi, eroi silenziosi, piccolo grande esercito di competenze e professionalità che con passione, ogni giorno, in mezzo a questa tempesta, affrontate le avversità e i pericoli per fare da scudo ai nostri anziani, la nostra storia.”

Parole importanti, che arrivano in un momento in cui anche lavorare in sicurezza è molto difficile, a causa della mancanza di forniture dei DPI necessari, che interessa in modo globale tutto il sistema sanitario e ospedaliero, e a cui l’Azienda sta cercando di far fronte attivando tutti i canali possibili per la tutela non solo degli Ospiti ma anche degli Operatori e dei Professionisti in prima linea in questa battaglia.

 

Fonte: Ufficio Stampa La Villa SpA - https://www.lavillaspa.it/