Toscana ancora una volta palcoscenico per manifestazioni sportive di livello internazionale. Torna un campionato mondiale a distanza di 4 anni da quelli di ciclismo: tra due anni, nel 2017, sarà la volta dell’arco tiro di campagna, evento che Firenze e i Comuni di Pontassieve e Vaglia ospiteranno dal 17 al 24 giugno. La FIARC, la Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna, dopo aver ottenuto l’assegnazione dell’edizione 2017 dall’IFAA (International Field Archery Association), ha deciso di scegliere la candidatura di Firenze, che ha battuto in volata quelle di Bolzano, Bergamo e Trento. Degli otto campi di gara cinque (5) saranno a Doccia, nel territorio collinare del Comune di Pontassieve.

“Due gli aspetti fondamentali – ha spiegato Alessandro Salvanti presidente FIARC – che ci hanno convinto ad assegnare il Mondiale alla Toscana: la capacità attrattiva di Firenze e della Toscana ed il coinvolgimento delle istituzioni che hanno appoggiato fin dai primi passi questa candidatura. Vedendo le esperienze delle edizioni più recenti, spesso svolte in località anche molto lontane e di montagna, la media di arcieri partecipanti si è aggirata sulle 1000 unità. Considerate le caratteristiche di Firenze contiamo di averne molti di più: nelle 5 giornate di competizioni stimiamo una presenza di circa 1400 arcieri e di oltre 2500 persone in totale compresi accompagnatori e famiglie”.

Per il Comune di Pontassieve – ha precisato l’assessore allo Sport del Comune di Pontassieve, Carlo Boni – un’opportunità per promuovere il territorio, un’operazione sportiva che abbraccia anche il marketing territoriale con numeri importanti previsti sul nostro Comune che sarà sede delle gare. Inoltre è per noi un piacere ospitare un’associazione che sposa il codice etico regionale dello sport che ha come valori oltre che quelli competitivi, anche e soprattutto, quelli di carattere aggregativo e socioculturale”.

Un altro Mondiale – ha detto Stefania Saccardi Vice presidente della Regione Toscana in conferenza stampa – a breve distanza da quello di ciclismo. Un altro appuntamento sportivo di livello internazionale per una disciplina considerata di nicchia ma che riesce, per la sua spettacolarità e per il suo valore rievocativo, ad attirare tanti appassionati e sportivi. Tanti gli atleti previsti in arrivo tra due anni, ma anche tante famiglie ed accompagnatori che ci daranno, se ce ne fosse ancora bisogno, l’opportunità di proiettare nel mondo l’immagine di una Regione fatta di ricchezze turistiche, paesaggistiche e culturali.

Integrazioni: I World Bowhunter Championships (in sigla WBHC), sono già stati ospitati dall’Italia due volte, entrambe in Lombardia: nel 1989 a Bormio (quell’anno fu la prima edizione dei Mondiali di questa specialità) e nel 2003 a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo. In Italia i tesserati della FIARC sono oltre 7000, iscritti a più di 250 associazioni; in Toscana ce ne sono circa 1000 affiliati a 35 compagnie. A livello mondiale si contano circa 50 mila arcieri nei 46 paesi membri dell’IFAA.

L’organizzazione del WBHC 2017, che si articolerà su tre tipologie di gara su sagome di animali tridimensionali, è stata assegnata alla Compagnia Arcieri della Concordia che ha la sua sede a Firenze. Otto saranno i campi di tiro: 3 nel Parco Mediceo di Pratolino (a Vaglia) e 5 sulle colline di Doccia (nel Comune di Pontassieve). La cerimonia di apertura si svolgerà nel centro storico di Firenze, con sfilata di figuranti in abiti medievali e le delegazioni degli arcieri dei vari paesi partecipanti mentre quella di chiusura è prevista all’ObiHall.