Dopo il grande successo dell’inaugurazione la mostra prosegue fino al 7 marzo
Sarà aperta fino al 7 marzo a Palazzo Bastogi la mostra *Marcello Guasti e Artemisia. Due artisti in dialogo*, che rende omaggio a due figure straordinarie del nostro territorio presentando al pubblico una selezione di loro opere, con l’obiettivo di raccontare influssi reciproci e peculiarità scaturite dal loro connubio umano e artistico.
Si tratta di opere realizzate a cavallo tra gli anni Ottanta e il nuovo millennio, periodo in cui lavorarono a fianco, prima al Conventino in Via Giano della Bella, e poi nella casa studio di Terzano, a Bagno a Ripoli. Accompagnano la mostra fotografie e documenti video con interviste ai due artisti e immagini girate nella casa e nel giardino di Terzano.
L’inaugurazione di mercoledì scorso ha visto un grande afflusso di pubblico, a testimonianza della stima e dell’affetto che circondavano la coppia. La curatrice Mirella Branca, storica dell’arte, ha sottolineato nel suo intervento l’eccezionalità della Viscoli, che a 40 anni, con una svolta repentina della propria vita, si iscrisse all’Istituto d’Arte e scelse la scultura, guidata dal suo insegnante e poi compagno di vita Marcello Guasti.
Di Artemisia sono esposte opere in gran parte inedite che illustrano la sua evoluzione artistica e personale, dai primi dipinti a carattere astratto e simbolico, alle xilografie, ai raffinati libri d’artista, fino alla grande scultura in legno e bronzo ispirata dalle letture nietszchiane.
Di Marcello Guasti troviamo numerose xilografie e sculture realizzate con tecniche e materiali vari, con temi ispirati alla natura spesso trasfigurata in simbolo e forma geometrica pura.
Il racconto di questo sodalizio ha preso forma grazie al costante confronto con la storica dell’arte Mirella Branca, che ha conosciuto personalmente i due artisti. Possiamo leggere le reciproche influenze già nei titoli delle loro creazioni: Torrente pensile, Nascita, Esplosione contenuta, L’Albero dell’universo, La danza dei cipressi con la galassia, L’uomo e la sua stella danzante, il Tèmpo…
Artemisia Viscoli più concentrata sugli aspetti simbolici, psicologici, finanche magici del suo prodotto, appassionata di cultura classica e naturalistica e pressata da un’esigenza interiore esplosiva, Marcello Guasti più maturo e strutturato, con una cultura artistica a tutto tondo, vero e proprio studioso del rapporto forma/contenuto ed esploratore delle tecniche espressive, si sono parzialmente fusi nel dare un senso creativo alle loro vite. Il loro connubio ha coinvolto un entourage di amici ed estimatori a vario titolo, artisti, critici, scrittori, poeti, provenienti letteralmente dai quattro angoli del pianeta, dando vita ad un piccolo mondo fecondo per l’ambiente fiorentino dell’arte che ha oltrepassato l’orizzonte delle loro singole carriere artistiche.
La mostra è aperta dal 26 febbraio al 7 marzo, con orario 10-12 e 15-19, presso Palazzo Bastogi, in via Cavour 18 a Firenze.
Ingresso libero.
Per informazioni e approfondimenti: Nicola Schiavone 339 1946214
Fonte: SieveOnLine Network - https://www.sieveonline.it/