S. Lorenzo: come trasformare un momento di crisi in opportunità

IL PIANO TERRA DEL MERCATO CENTRALE DOPO 146 ANNI CAMBIA VOLTO
ECCO COME ABBIAMO TRASFORMATO LA CRISI IN UNA OPPORTUNITA’
Successo del servizio a domicilio: consegnata la spesa a 20mila fiorentini

Ventimila spese consegnate a domicilio negli ultimi 50 giorni con una media di 400 consegne al giorno. E’ il bilancio del piano terra dello Storico Mercato Centrale che è riuscito a trasformare un momento di crisi in un’opportunità. Lo storico mercato di San Lorenzo, infatti, è riuscito a organizzare nel giro di 24 ore dall’annuncio del lockdown il servizio di consegna porta a porta garantendo tutti i beni di prima necessità a circa 400 fiorentini ogni giorno. Ben ventimila le persone servite nell’arco dei primi 50 giorni. 37, su un totale di 98, le botteghe del piano terra che hanno aderito.

IL PRESIDENTE MASSIMO MANETTI – “Dopo 146 anni di storia, ci siamo reinventati per salvare le nostre aziende e offrire un servizio ai fiorentini che per motivi di salute o per evitare le lunghe code ai supermercati non sono potuti uscire di casa. Insieme abbiamo deciso di attivare il servizio di consegna a domicilio gratuito che abbiamo organizzato nel giro di 24 ore – ha spiegato il presidente del Consorzio del Mercato Centrale Massimo Manetti – e siamo riusciti a far arrivare sulle tavole di tutti i fiorentini prodotti genuini, a chilometro zero e venduti a prezzi molto competitivi. In tanti ci hanno ringraziati e ci stanno chiedendo di mantenere la consegna porta a porta anche a emergenza finita”.

L’ASSESSORE FEDERICO GIANASSI – “In questa emergenza l’iniziativa di portare la spesa a casa si è rivelata fondamentale – ha detto l’assessore al commercio Federico Gianassi – perché ha evitato che in tanti uscissero rischiando il contagio. Moltissimi fiorentini hanno così scoperto un servizio utile come la consegna a domicilio, che potrebbe rimanere una comoda abitudine anche dopo l’emergenza. Sono orgoglioso dello storico Mercato Centrale che ha dimostrato di sapersi innovare mantenendo il valore della sua storia”.

L’obiettivo del piano terra è portare nelle case di ogni famiglia, a prezzi decisamente convenienti, prodotti genuini e sani, nella massima sicurezza. Un ulteriore servizio che il Consorzio del Mercato Centrale, che raggruppa 98 botteghe, in un momento come questo, offre ai propri clienti che possono ordinare tutto quello di cui hanno bisogno comodamente seduti sulla propria poltrona evitando così le lunghe e pericolose file davanti a negozi e supermercati e garantendosi allo stesso tempo cibi di qualità e a chilometro zero. “Abbiamo deciso di mantenere il servizio anche quando l’emergenza sarà finita – ha concluso Manetti -, stiamo già lavorando a una riorganizzazione che permetta alle persone di ordinare anche tramite il nostro sito o chiamando ad un numero unico”.