Questa iniziativa ha visto la luce durante il secondo lockdown.
Un periodo cupo, durante il quale tutti ci sentivamo intristiti, frustrati, impauriti, immersi in un silenzio irreale, stretti in un isolamento al quale stentavamo ad abituarci.
I molinensi hanno accolto con entusiasmo quella proposta. Hanno tirato fuori dalla polvere le vecchie foto di famiglia e le hanno postate con dovizia di commenti, aggiungendo date,
elencando nomi, raccontando aneddoti e vicende che riportavano indietro nel tempo.
Frammenti di vite semplici che, messe tutte insieme, formavano una voce sola: quella del paese.
Questo è il risultato. E’ un atto di profondo rispetto verso coloro che hanno vissuto, ed è un atto di bellezza nei confronti di tutti noi. Per dare di nuovo un senso al senso di comunità,
per guardare avanti, ripartendo dalle radici.
E stavolta, tutti insieme.