Alta Scuola di Pelletteria Italiana: inseriti in stage aziendale tutti gli studenti del corso base
A finanziare il percorso formativo con borse di studio per ogni partecipante è stata la Fondazione CR Firenze

Pontassieve, 12 maggio 2021 – Formarsi per poi lavorare in azienda subito dopo. Tutti i nove studenti formati al corso base di Pelletteria che si è svolto quest’anno, tra marzo e aprile, presso la sede di Pontassieve dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana sono stati inseriti in stage nelle aziende.

Il percorso formativo è durato 200 ore ed è stato finanziato con borse di studio dalla Fondazione CR Firenze. Il valore di tali borse di studio è stato di 1.440 euro ad abbattimento del costo del corso (2.440 euro, iva inclusa), pertanto la quota di partecipazione pagata dai partecipanti selezionati è stata di 1.000 euro (iva inclusa).

Destinatari del corso sono stati maggiorenni in cerca di prima occupazione, inoccupati, disoccupati, in mobilità dotati di abilità e predisposizione per il lavoro manuale. Hanno potuto capire l’utilizzo dei materiali, degli arnesi e dei macchinari per la lavorazione in pelletteria e acquisire conoscenze e competenze per l’esecuzione di tutte le fasi di lavorazione, fino alla costruzione completa di un prototipo. La metodologia didattica ha previsto spiegazioni e dimostrazioni pratiche seguite da esercitazioni singole e in gruppi di lavoro.

«Questo risultato è un bel segnale di come una formazione efficace e di qualità porti a un bagaglio di competenze utili nel mondo del lavoro – commenta Franco Baccani, presidente dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana – ma anche di come il rilancio del settore dopo mesi difficili sia in essere».

«Siamo davvero molto lieti – dichiara il Direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – che un numero così alto di allievi abbia trovato uno sbocco professionale e in tempi così rapidi. E’ anche un segno di ottimismo per un comparto che sta soffrendo moltissimo a causa della pandemia ed è la conferma di aver compiuto una scelta giusta nel sostenere esperienze come quella dell’Alta Scuola».

«In questo momento di crisi possiamo affermare che la pelletteria, sul nostro territorio, rappresenta un settore in controtendenza, con una crescita dell’occupazione nell’ultimo anno e un vivo interesse di tante aziende che vogliono investire sul territorio». Così la Sindaca di Pontassieve Monica Marini e l’Assessore alle attività produttive Filippo Pratesi, commentano i numeri della scuola, che l’Amministrazione ha fortemente voluto. «Poter offrire – continuano – al mondo produttivo da un lato e ai nostri cittadini dall’altro, un’opportunità formativa di qualità è fondamentale, sia per chi a Pontassieve vuole investire sia per chi a Pontassieve vive e vuole lavorare. Investire in formazione oggi, significa, infatti, investire sul futuro e sulla crescita, e da Amministratori, non possiamo che essere soddisfatti di questi ottimi risultati della Scuola che ricadono, necessariamente, sul nostro tessuto produttivo e sociale. Siamo orgogliosi di questi risultati, anche perché premiano la nostra scelta di intervenire, negli ultimi anni, con energie e risorse per rafforzare la presenza della Scuola di pelletteria a Pontassieve».

Alta Scuola di Pelletteria Italiana

Fonte: SieveOnLine Network - http://www.sieveonline.it/