PONTASSIEVE-RIGNANO SULL’ARNO: AUMENTANO I CONTROLLI SU CHI SCARICA ABUSIVAMENTE RIFIUTI. Più della metà delle sanzioni a persone e aziende non residenti nel territorio comunale

Si rafforzano i controlli su chi scarica rifiuti in modo illegale o comunque non corretto. I Comuni di Pontassieve e Rignano, per mezzo del proprio Corpo di Polizia Municipale Arno-Sieve, hanno deciso di aumentare e rendere più efficaci controlli sul territorio, soprattutto nelle zone più critiche e più spesso fatte oggetto di scarichi illeciti di rifiuti di varia natura. Per contrastare queste irregolarità la Polizia Municipale agisce in costante collaborazione con gli Ispettori ambientali di AER. Controlli diretti sulle postazioni interessate e sui rifiuti scaricati irregolarmente, avvalendosi anche di sistemi di videosorveglianza specifici e della preziosa collaborazione di molti cittadini che segnalano questi comportamenti scorretti e irregolari.

Nel 2018 l’attività di vigilanza e controllo aveva condotto all’identificazione di 77 persone responsabili di scarichi abusivi o irregolari, tutte a Pontassieve e tutte sanzionate. Nei primi sei mesi del 2019 le persone identificate e sanzionate a Pontassieve sono state già 60 in totale, delle quali 34 sanzionate per irregolare conferimento dei rifiuti e 26 per abbandono di rifiuti su suolo pubblico. Di queste 60 sanzioni, la maggioranza, circa il 60%, sono state comminate a cittadini e anche aziende, residenti o con sede fuori dal territorio comunale. A Rignano sono invece 4 le persone sanzionate, 2 per conferimenti irregolari e 2 per abbandono di rifiuti, in particolare due grossi abbandoni di rifiuti speciali, scarti di pelletteria e altri rifiuti provenienti da attività produttive, di 2 aziende di un comune vicino, per le quali si è proceduto anche alla denuncia penale.

Ringrazio gli ispettori ambientali di AER e il corpo di Polizia Municipale Arno-Sieve per il prezioso lavoro che stanno svolgendo – spiega Carlo Boni, assessore all’ambiente del comune di Pontassieve – Intensificheremo i controlli sulle postazioni di confine dove il fenomeno della migrazione del rifiuto risulta evidente e sulle postazioni più sensibili dove purtroppo gli abbandoni illeciti sono ancora frequenti. Lavoreremo anche ad una corretta informazione e ad una promozione dell’educazione ambientale affinché i comportamenti scorretti e incivili siano sempre più limitati e il senso civico e il rispetto dell’ambiente diventino sempre più radicati culturalmente fra gli abitanti del nostro meraviglioso territorio.

Lo scarico abusivo o irregolare di rifiuti comporta infatti non solo criticità dal punto di vista ambientale e del decoro, ma può avere anche conseguenze dal punto di vista igienico-sanitario, a seconda dei luoghi e dei materiali abbandonati o scaricati senza cautela alcuna. Sicuramente questi comportamenti poco civili hanno anche un’altra conseguenza non secondaria di natura economica, dato che i rifiuti mal conferiti o abbandonati devono essere rimossi al più presto e conferiti regolarmente nei luoghi adatti, necessitano di servizi straordinari di raccolta e conferimento, pulizia e bonifica dei luoghi da parte di AER, cosa che fa aumentare i costi di smaltimento totali dei rifiuti e che si traduce in un aumento delle tariffe per tutti i cittadini, che si ritrovano così bollette appesantite proprio a causa di chi non rispetta le leggi nel conferire i propri rifiuti.