Arriva in Valdarno e Valdisieve l’innovativo servizio della spesa spesa a km zero che si fa online ed arriva comodamente a casa in pochi click

Da pochi giorni Genuino.Zero è approdato in Valdarno e Valdisieve: solo piccoli produttori artigianali di filiera per una spesa di prossimità, come una volta, con la comodità degli ordini online e la consegna a casa.

Firenze, 23 Giugno 2020 – Un hub del cibo locale e sostenibile, che permetta di far arrivare i migliori prodotti dalla campagna direttamente a casa, ma anche diffondere la sostenibilità nei consumi e costruire una comunità di cittadini consapevoli attraverso una serie di attività collaterali accomunate dal filo conduttore dell’alimentazione e dei consumi sani ed a basso impatto. Genuino.Zero è nato circa un anno fa a Firenze ed è la prima start-up innovativa in Toscana che punta a riavvicinare produttori e consumatori accorciando realmente, grazie alla tecnologia ed al digitale, quella filiera che la grande distribuzione ha eccessivamente allontanato. Da oggi è anche operativa un una vasta area che copre il Valdarno e la Valdisieve.

Genuino.Zero usa la tecnologia web per creare un nuovo modello distributivo per i prodotti di filiera corta, alternativo alla tradizionale GDO. Un nuovo modello che riavvicinerà i contadini ai consumatori moderni grazie all’aiuto della tecnologia e del digitale, con la facilità del web. La piattaforma funziona come una sorta di mercato urbano a portata di click, fornendo un servizio in linea con la vita frenetica delle famiglie di oggi, che trovano sempre più interesse al servizio della spesa online, pur non rinunciando a mettere in tavola prodotti genuini, locali e sostenibili. Grazie alla facilità della spesa online sarà più semplice, in pochi click, far arrivare i prodotti dalla campagna direttamente a casa: si sceglie solo quello che serve, senza minimi o abbonamenti, si potrà scegliere il giorno e la spesa verrà consegnata direttamente a casa. Ma non finisce qui: per recuperare la socialità dei mercati e delle vecchie botteghe, il progetto prevede anche la creazione di una vera e propria comunità di consumatori consapevoli, con una serie di attività collaterali – eventi, incontri, laboratori, mercatini speciali – tutte unite dal comune denominatore dell’alimentazione sana, locale, sostenibile. Domenica scorsa, il primo appuntamento presso Orto di Vaggio ha visto numerosi partecipanti entusiasti per l’esperienza della visita dell’orto.

Le aree coperte vanno da Pontassieve e limitrofi (Sieci, Compiobbi, Donnini), fino a Montevarchi, includendo i principali centri urbani come Reggello, Rignano, Figline e Incisa, Figline Valdarno, Loro Ciuffenna. Costo unico per la consegna: 5€; al momento sono attivi due giorni di distribuzione, martedì e venerdì. “Durante il periodo del lock-down in molti ci hanno scritto da questa vasta area – dice Chiara Brandi, tra i fondatori del progetto – chiedendoci le consegne perché non coperti da altri tipi di servizio. Abbiamo quindi iniziato subito ad organizzarci per rispondere a queste esigenze e in meno di un mese siamo riusciti ad essere pronti per partire. Per noi è un importante passo in avanti, è il primo vero grande allargamento al di fuori della città da quando abbiamo iniziato e speriamo che sia solo l’inizio di una ulteriore espansione territoriale, in Toscana e magri, in futuro, anche più lontano.”

Genuino.Zero nasce da un’idea di Chiara Brandi – digital pr, food blogger e social media strategist – che dopo un percorso professionale come marketing manager in importanti aziende del territorio, ha deciso di abbandonare la vita di azienda per conciliare la vita di mamma a quella di lavoratrice, investendo in un personale “sogno nel cassetto”, quello di rendere il buon cibo facile da reperire per chi lavora tutto il giorno fuori casa e non ha tempo per andare ai mercati. Il progetto è stato selezionato tra i vincitori della seconda call 2018 dell’incubatore fiorentino Murate Idea Park. Con un team tutto al femminile, ha mosso i primi passi nel Maggio 2019, per poi arrivare al lancio vero e proprio da fine settembre, con la Prima Giornata Genuina alle Murate, un evento che ha visto la partecipazione di molti partner, istituzioni, chef, con dibattiti, incontri, laboratori e la possibilità di degustare i prodotti e conoscere i contadini della rete genuina. Il sito genuinopuntozero.it durante il periodo del lockdown ha raggiunto picchi di circa 10.000 pagine viste al giorno, ed oggi conta una comunità di iscritti al sito di 2.500 fiorentini “consapevoli”.

Nelle ultime settimane, son riprese anche le attività di community che sono parte integrante del progetto: dopo la visita all’Orto di Vaggio in Valdarno di domenica scorsa, è prevista per domenica prossima la merenda in fattoria ai Colli di Marliano a Lastra a Signa, mentre entro la metà di Luglio verrà fatta la festa per la battitura del grano nella zona di Montespertoli.

Fonte: GENUINO.ZERO - www.genuinopuntozero.it